Se utilizzati in modo improprio, gli utensili diamantati potrebbero perdere la capacità di taglio.
Gli utensili diamantati sono ottimi strumenti che permettono di levigare, forare o tagliare materiale edile e pietra naturale da costruzione. Essendo molto pratici, possono essere utilizzati anche per piccoli impieghi. Se utilizzati per tagliare legno, plastica, vetro o altro materiale non adatto, viene compromessa la loro funzionalità e oltre a rovinarsi la parte tagliente del diamante che sporge dal disco, potrebbero subire danni anche gli stessi diamanti. In questo caso se la corona diamantata fosse ancora nuova o avesse ancora circa 2 millimetri e mezzo da tagliare, l’utensile può essere recuperato ravvivandolo. Ci sono alcune soluzione facili da mettere in pratica per ravvivare utensili diamantati. Una tra le più semplici è quella di ravvivare l’utensile praticando alcuni tagli ad esempio su vecchi pezzi di mole o materiali abrasivi autobloccanti in cemento. Una volta eseguita questa operazione, lo strumento tornerà come nuovo, e taglierà in modo perfetto. Esperti in materia consigliano di ravvivare il disco all’inizio o alla fine di ogni giornata lavorativa. In casi di necessità, come ad esempio in quelle giornate in cui l’utensile diamantato venga usato in modo intenso, il suggerimento è quello di ravvivare il disco anche più volte al giorno. In caso di utensili diamantati per gres porcellanato, si dovrà effettuare un lavoro diverso, rimuovendo tutto il materiale che copre i diamanti o togliendo gli stessi diamanti rimasti danneggiati, facendo emergere in questo modo quelli nuovi.